"Il papà delle favole" è un audiolibro scritto da Cesare Pastarini (cesare.pastarini@gmail.com), reso possibile dagli Amici del Mulino di "Mulino Bianco". Composto da 10 favole illustrate + un cd musicale con le storie recitate da attori professionisti, il ricavato della vendita va all'associazione Noi per Loro, vicina ai bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia dell'Ospedale Maggiore di Parma. E' in vendita nelle librerie di Parma e nella sede di Noi per Loro in via Rubini 12. Oppure si può fare un versamento di euro 7,90 sul c/c postale 10869436 intestato a Noi per Loro Onlus Via Rubini 12, 43125 Parma e dopo aver spedito la copia del pagamento al fax 0521.942013 riceverete "Il papà delle favole" all'indirizzo da voi indicato. L'autore, l'illustratore, la grafica, gli attori e il musicista non hanno ricevuto compensi. Più sotto i link del gruppo di lavoro.
Questo blog ospita solo argomenti che riguardano i bambini.
martedì 6 marzo 2012
La forza di Ilias
P.s. per chi ha figli: leggetela anche a loro.
Salve a tutti,
vi "rubo" solo un attimo del vostro tempo per dirvi che stamattina, durante la visita della classe 5^B di Praticello di Gattatico, era presente Ilias, un bambino afflitto da una terribile malattia che l'ha colpito ai muscoli e che, in pochi mesi, l'ha costretto alla sedia a rotelle (a fine novembre usava le stampelle).
Ebbene, lui, a dieci anni, ha rinunciato ad altre gite della scuola, scegliendo, tra le varie opportunità, di venire stamattina ed è uscito contentissimo dalla visita, con la voglia di fare il giornalista perchè, ha detto, "io potrò ancora parlare". Sempre che non diventi medico, dato che in diretta a RPR, alla domanda "Cosa farai da grande?", Ilias ha risposto: "Il medico, così posso curarmi".
Questa email non vuole essere retorica o altro ma solo una testimonianza toccante di quanto avvenuto stamattina.
Lucia
10 commenti:
Bravo, complimenti!
Bravo, complimenti!
Caro Cesare,
grazie della tua mail, il tuo osservatorio privilegiato di umanità evidenzia racconti e storie che toccano dentro e ci fanno capire quanto ci sia da lavorare in questa nostra povera società perchè certe sensibilità siano difese.
Un abbraccio. Fausto
Molto toccante questa testimonianza. Mi ricorda i "ladri di biciclette" che avevo sentito qualche anno fa - non so che fine abbiano fatto, so che almeno uno di loro è morto. Sapeva di avere vita breve ma, come hanno testimoniato gli altri, comunicava vita ed energia ben al di là dei suoi mezzi fisici.
Ricordo che in un'occasione dicevano "meno male che le nostre madri non ci hanno abortito. Alla faccia di quelle 2 gran teste di cazzo di quei due "ricercatori" italo/australiani di cui si è parlato in questi giorni. Siamo noi "normali" che nella disabilità vediamo solo la disgrazia
Caro Cesare, complimenti per il tuo simpatico website. Non c'e' dubbio che nel mondo sempre piu' sporco di oggi sia molto meglio avere a che fare con i bambini. Finche' non cresceranno anche loro e diventeranno come gli altri!
Ciao, Gian Carlo
Struggente. L'ho inviato a diverse persone, compreso il mio amico, papà di un diversamente abile. GRAZIE!!!
Commovente e per nulla retorica perché intrisa di una reale verità.
Verità'!!!!!!
Verità'!!!!
Verità'!!!!!!
Posta un commento