"Il papà delle favole" è un audiolibro scritto da Cesare Pastarini (cesare.pastarini@gmail.com), reso possibile dagli Amici del Mulino di "Mulino Bianco". Composto da 10 favole illustrate + un cd musicale con le storie recitate da attori professionisti, il ricavato della vendita va all'associazione Noi per Loro, vicina ai bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia dell'Ospedale Maggiore di Parma. E' in vendita nelle librerie di Parma e nella sede di Noi per Loro in via Rubini 12. Oppure si può fare un versamento di euro 7,90 sul c/c postale 10869436 intestato a Noi per Loro Onlus Via Rubini 12, 43125 Parma e dopo aver spedito la copia del pagamento al fax 0521.942013 riceverete "Il papà delle favole" all'indirizzo da voi indicato. L'autore, l'illustratore, la grafica, gli attori e il musicista non hanno ricevuto compensi. Più sotto i link del gruppo di lavoro.
Questo blog ospita solo argomenti che riguardano i bambini.

lunedì 12 marzo 2012

Gli scout del Cus Parma


Anche la prossima estate il divertimento e l'avventura targati Cus Parma non mancheranno. I torrenti del Trentino aspettano bambini e ragazzi per fare rafting, trekking a piedi e in mountain bike! Una settimana all'Eurotel, Alpe del Cermis / Cavalese, all'insegna del vivere sano e dell'amicizia per esploratori dai 9 ai 13 anni. Due periodi: dall'8 al 14 luglio e dal 14 al 20 luglio (attivato solo al raggiungimento del numero minimo)
Per qualsiasi informazione si può telefonare alla Segreteria del Cus Parma, 0521.905691 dal lunedì al venerdì alle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16.

martedì 6 marzo 2012

La forza di Ilias

Ricevo e molto volentieri pubblico questa lettera di un'amica (che ringrazio). Si tratta delle visite che la Gazzetta di Parma e Radio Tv Parma organizzano con le scuole. Questa è una testimonianza di quanto accaduto proprio oggi. Dopo aver letto, ricordatevi (ricordiamoci) di tutte le volte che si parcheggia l'auto o lo scooter sul marciapiede, di tutte le volte che vediano qualcuno farlo e non gli diciamo niente, di tutte le volte che vogliamo arrivare primi perché siamo i più belli e i più furbi, di tutti i nostri egoismi. Di tutte le volte che consideriamo "deboli" i disabili. Pensate a Francesco Canali, Norberto De Angelis, Alex Zanardi. Da  oggi anche a Ilias. Cerchiamo di buttare lo sguardo un po' più in là.
P.s. per chi ha figli: leggetela anche a loro.

Salve a tutti,
vi "rubo" solo un attimo del vostro tempo per dirvi che stamattina, durante la visita della classe 5^B di Praticello di Gattatico, era presente Ilias, un bambino afflitto da una terribile malattia che l'ha colpito ai muscoli e che, in pochi mesi, l'ha costretto alla sedia a rotelle (a fine novembre usava le stampelle).
Ebbene, lui, a dieci anni, ha rinunciato ad altre gite della scuola, scegliendo, tra le varie opportunità, di venire stamattina ed è uscito contentissimo dalla visita, con la voglia di fare il giornalista perchè, ha detto, "io potrò ancora parlare".  Sempre che non diventi medico, dato che in diretta a RPR, alla domanda "Cosa farai da grande?", Ilias ha risposto: "Il medico, così posso curarmi".
Questa email non vuole essere retorica o altro ma solo una testimonianza toccante di quanto avvenuto stamattina.
Lucia